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L’isola di Pasqua e l’isola del Natale

22 Giugno 2020

L’isola di Pasqua e l’isola del Natale

Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi, no? Proverbi a parte, lo sapevate che esistono sia l’isola di Pasqua che l’isola del Natale? La prima, molto più famosa, è in Cile. E la seconda, invece, si trova in Australia…

L’isola del Natale

L’isola del Natale si trova nell’Oceano Indiano e fa parte dell’Australia, anche se in realtà la sua posizione è molto più vicina all’Indonesia rispetto al suo stato di appartenenza. Quest’isola sperduta si chiama così perché il primo capitano che la inserì nelle sue carte lo fece proprio il giorno di Natale. Ma non è questa la sua particolarità… Questo luogo si tinge di rosso una volta l’anno! Già, proprio di rosso come Babbo Natale! Però non è lui a percorrere le sue strade, ma milioni e milioni di piccoli granchi rossi.

All’inizio della stagione delle piogge, i granchi rossi adulti che abitano nella foresta, partono tutti in direzione della costa per poter deporre le uova. E i piccoli granchietti, una volta cresciuti dopo qualche settimana, compiono il viaggio opposto per poter raggiungere i propri genitori. Tutta l’isola si riempie di rosso e gli abitanti ne sono ben contenti: hanno anche costruito sottopassi e piccoli ponticelli per fare in modo che i granchi non vengano schiacciati durante i loro passaggi.

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Quando il mappamondo insegna…

L’isola di Pasqua

L’isola di Pasqua, situata nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico, appartiene allo stato del Cile anche se dista di lì circa 3800 km. Nominata così per via della scoperta da parte degli europei proprio nel giorno di Pasqua (ma anche chiamata Rapa Nui dai suoi abitanti), questo luogo è famosissimo per le sue statue di pietra vulcanica: i Moai. Queste opere rappresentano i membri più importanti della comunità passate: sembrerebbe che una volta morti, il loro potere spirituale venisse trasferito all’interno delle statue, per far si che continuassero a proteggere la popolazione. I Moai infatti, sono rivolti tutti verso l’entroterra proprio per il loro simbolo di tutela. Ma come venivano costruiti?

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I Moai dell’isola di Pasqua

La costruzione dei Moai: il corpo e i suoi dettagli

I loro corpi venivano intagliati sui fianchi della cava alle pendici del vulcano Ranu Raraku. Venivano poi alzati e trasportati, non si sa ancora come, fino al posto per loro prescelto. Lì poi venivano completati i loro dettagli. Molti Moai però vennero lasciati nella cava o rimasero parzialmente interrati, ma non se ne conosce il motivo. Un altro dettaglio delle statue è il copricapo rosso che solo un centinaio di loro indossano: il Pukai, fatto di un materiale vulcanico con un alto contenuto di ferro che, ossidandosi, assume questo colore. E infine gli occhi, che non tutti hanno, composti di pietra corallina e ossidiana nera. Ma chissà quanti altri segreti nascondono ancora queste statue, così ricche di mistero e di magia…

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