Le isole San Blas
Le isole San Blas sono un arcipelago panamense di circa 365 isole nel mezzo del Mar dei Caraibi. Alcune sono abitate mentre molti atolli sono paradisi tropicali senza alcuna anima viva. Queste isole vengono “utilizzate” come passaggio da Panama alla Colombia e viceversa, ma sapete perché?
Il confine tra i due stati è delimitato dalla Darien Gap, una giungla fittissima e pericolosissima, impossibile da attraversare (a meno che non siate narcotrafficanti!). Anche la famosa Panamericana in quel punto è interrotta. L’unico modo quindi per attraversare la frontiera è o via aerea oppure via mare, con passaggio spesso proprio da queste isole. Ma non è solo questa la loro unica particolarità…
Gli abitanti delle isole San Blas: gli indigeni Kuna
Gli indigeni Kuna sono gli unici abitanti delle Isole San Blas. Questo popolo, circa 500 anni fa, abitava nella giungla di Darien Gap, ma, essendo questa troppo fitta per vivere, si mossero verso Panama e verso le isole San Blas. Nel 1903, quando Panama ottenne la libertà dal dominio spagnolo, i Kuna non erano felici del governo presente a quel tempo e, dopo varie proteste, ottennero il loro status indipendente. E la felice conclusione arrivò nel 1938, anno in cui formarono la loro costituzione chiamata “La Carta organica de San Blas”.
La loro economia è basata principalmente sulla pesca e sull’agricoltura. Vivono senza telefono e a volte anche senza corrente elettrica. In tutte le piazze principali vi si trova l’Onmaket Nega, una capanna in cui ci si raduna e dove vengono prese le decisioni più importanti. Se vi trovate a passare di là, non perdete l’occasione di acquistare una molas: vestiti artistici colorati ottenuti con una tecnica particolare di loro tradizione. Un paradiso finora incontaminato che si spera rimanga così per sempre…